Descrizione
Il Piano Nazionale per l'Inclusione ha lo scopo di:
- garantire l’unitarietà dell’approccio educativo e didattico della comunità scolastica;
- garantire la continuità dell’azione educativa e didattica anche in caso di variazione dei docenti e del dirigente scolastico;
- consentire una riflessione collegiale sulle modalità educative e sui metodi di insegnamento adottati nella scuola.
Il PAI è stato introdotto dalla Direttiva sui BES del 27/12/12 e dalla CM del 6/03/13, il PAI è stato poi oggetto di tutta una serie di note e circolari, sia nazionali sia regionali.
L'inclusione può essere definita come il tentativo di rispettare le necessità o esigenze di tutti, progettando ed organizzando gli ambienti di apprendimento e le attività, in modo da permettere a ciascuno di partecipare alla vita di classe ed all’apprendimento, nella maniera più attiva, autonoma ed utile possibile.
Analisi del contesto per realizzare l'inclusione scolastica
- Piano annuale ottimale per l'inclusione delle disabilità certificate (Legge 104/92 art.3, commi 1 e 3), dei disturbi evolutivi specifici (DSA -ADHD/DOP - Borderline cognitivo), dello svantaggio socio-economico, linguistico-culturale, comportamentale e relazionale);
- Utilizzo delle risorse professionali specifiche: insegnanti di sostegno, AEC, assistenti alla comunicazione, funzioni strumentali, referenti di Istituto (disabilita', DSA, BES), docenti coordinatori di dipartimento e di classe, docenti curricolari, psicopedagogisti e affini esterni ed interni, docenti tutor/mentor, docenti con specifica formazione e coinvolgimento del personale ATA;
- Predisposizione dei PEI e dei PDP secondo gli standard ICF;
- Presenza di personale formato ai sensi della L.107/2015, come coordinatori dell'inclusione;
- Formazione di personale, finalizzata all'utilizzo di software didattici open-source per l'inclusione;
- Attivi i rapporti con i servizi sociosanitari territoriali e le istituzioni e con privato sociale e volontariato (progetti integrati, a livello di rete e PCTO).
Nel corrente anno scolastico, è stato svolto in orario curricolare un laboratorio creativo di creta, finalizzato all'inclusione e allo sviluppo delle abilità fino-motorie. Nell’ambito delle attività curricolari, sono svolte attività all’interno del “Multilab”, un insieme di laboratori strutturati per giornate ed orari differenti, finalizzati all'inclusione e allo sviluppo delle abilità fini-motorie: un laboratorio creativo di creta, laboratorio di cucina, di sala-bar, di musica, di riciclo creativo.
Nel corso dell'anno scolastico l'attività di accoglienza degli studenti stranieri è stata affidata ai docenti, ai tutor della classe e ai docenti del potenziamento, al fine di favorire il successo scolastico.
Recupero e potenziamento
Osservazione degli alunni, riconoscimento delle difficoltà personali e partecipazione più attiva agli interventi didattici attuati in classe; questi vengono monitorati e valutati dai singoli docenti e solo dopo un'analisi più approfondita della situazione di difficoltà vengono supportati dagli interventi di recupero messi in atto dalla scuola mediante la pausa didattica o corsi e progetti pomeridiani. - Le attività di potenziamento si realizzano all'interno delle classi mediante la fase preparatoria a gare e competizioni interne o esterne alla Scuola (gare gastronomiche; partecipazione a stage e attività extracurricolari) corsi o progetti in orario extracurricolare (Giornate FAI/ Concorso Medichallenge/ Concorso Caroli Hotel- Gallipoli, ecc.).
Uffici responsabili
Ulteriori informazioni
A seguire, viene presentata la documentazione del progetto.